L’elemento che ti sta facendo bruciare soldi in pubblicità
C’è un piccolo strumento che inganna ogni proprietario di attività alle prime armi nel pubblicizzare.
Facebook ed Instagram sono piattaforme fantastiche per creare campagne pubblicitarie, ma è questo singolo metodo che rende tutti i tuoi investimenti un falò di banconote.
Oggi scoprirai questo subdolo errore e come prevenirlo per creare annunci che funzionano davvero.
L’inganno nascosto
Prima di tutto c’è da saper distinguere la semplicità dalla pigrizia.
Questo perché molti usano ancora il modo più facile e preimpostato dalla piattaforma Meta per gestire le proprie inserzioni.
Ciò a cui mi riferisco sono chiamati “boost”, ovvero dei potenziamenti che fanno vedere i tuoi post a più persone.
In effetti, perchè dovresti usare lo strumento ufficiale per pubblicare annunci su facebook, quando puoi usare un boost?
Beh, perchè con il secondo tutto è molto più… semplice. Poche impostazioni da settare, metti i soldi e via che si parte.
Mentre invece il primo è pieno di impostazioni, varianti complicate che fanno venire il mal di testa a guardarle…
“Sì, ma allora dove sta il problema nei boost?”
Ecco, il problema deriva proprio dalla sua semplicità. O meglio dire, dalla sua limitazione nel regolare le impostazioni.
Come ho detto prima, molte di queste sono già pre-settate da Meta per renderti la vita “più facile” e farti spendere meno tempo.
Ma stai attento, perché in realtà ti stanno togliendo anche molte impostazioni fondamentali per creare una campagna pubblicitaria di successo.
Per farti un esempio, con i boost non avrai la possibilità di decidere a chi far vedere il tuo annuncio, ovvero il tuo target.
E come abbiamo già detto in quest’altro articolo (clicca qui), scegliere un target preciso è essenziale per far si che i tuoi annunci vadano a buon porto.
Per riassumere, usare un post con il boost per raggiungere clienti è un po’ come provare a vincere una gara ciclistica con una bici da bambino e le ruote da allenamento. Capisci?
Ora vediamo il VERO strumento per creare annunci…
Meta Business manager
Se impari ad usarlo bene, capirai fin da subito che Meta è uno degli strumenti più grandiosi ed efficaci per sponsorizzare la tua attività locale.
Offre più opzioni da manovrare, più possibilità di scegliere, più impostazioni di targeting e, cosa ancora più importante… MOLTI più risultati.
Cosa intendo per “più targeting”?
Beh, come ho parlato anche in questo articolo (clicca qui), è il creare l’identità perfetta di un tuo potenziale acquirente.
Perché accontentarti di mirare “donne di età compresa tra 25 e 45 anni” quando puoi rivolgerti a “donne di età compresa tra 25 e 45 anni, a cui piace la musica pop e il cui cibo preferito è la carbonara”?
Questo era solo un esempio, ma se dovessi elencare tutte le impostazioni importanti che possono essere aggiunte durante una campagna, questo articolo diventerebbe più una guida.
Quindi, da oggi in poi non utilizzeremo mai più il “boost post”.
Questo presupponendo che tu non odi guadagnare… in tal caso ti consiglio di usare sempre i boost sui post.
So che capire lo strumento di Meta può sembrare complicato all’inizio, soprattutto se non sai che cavolo ci fanno tutte quelle impostazioni là.
Se ti trovi confuso per tutte le opzioni e non hai idea di come continuare, contattaci qui e daremo un’occhiata a come applicare tutto questo nella tuo specifico caso.